mercoledì 12 gennaio 2011

Proposta Per La Serata “Nata Per Unire”

Gent.mi

Paolo GARIMBERTI
Presidente RAI

Mauro MASI
Direttore Generale RAI

Gianni MORANDI
Conduttore
61° FESTIVAL DI SANREMO

Oggetto: Proposta per la serata “Nata per Unire”

Gent.mi Signori,

sono il Presidente dell'associazione Sacco e Vanzetti e Vi scrivo anche a nome della Presidente Onoraria Maria Fernanda Sacco, residente a Torremaggiore (FG) e del Socio Onorario Giovanni Vanzetti, residente a Torino, unici nipoti viventi dei cari congiunti ingiustamente condannati a morte in America nel 1927. La nostra Associazione è stata costituita il 23 agosto del 2007, in occasione dell’80° Anniversario dell’uccisione di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. Allora il Capo dello Stato ci volle comunicare il Suo autorevole “apprezzamento per l’iniziativa con la quale l’istituenda “Associazione Sacco e Vanzetti”, nel tenere viva la memoria dei due emigranti italiani, intende contribuire al movimento per l’abolizione della pena di morte, tappa fondamentale per la difesa dei diritti umani, sulla quale si è di recente registrato l’unanime consenso della Comunità Europea”.

Dal 23 agosto 2007 in poi l’Associazione ha promosso numerose iniziative riguardanti l’attualità del messaggio del sacrificio di Sacco e Vanzetti in riferimento soprattutto a:

1. l’Unità d’Italia (Vanzetti, operaio del Nord, Sacco del Sud, uniti nella testimonianza degli alti valori della tolleranza, della Giustizia, dell’uguaglianza, per cui sono stati uccisi)
2. la pena di morte;
3. la riforma della giustizia;
4. i diritti umani;
5. la questione dell’emigrazione e dell’immigrazione.

In particolare, ogni anno, il 23 agosto, l’Associazione organizza un evento in memoria della loro morte adottando una causa di particolare significato in relazione agli obiettivi dell’Associazione.

L’edizione 2011 sarà dedicata al tema centrale di quest’anno “I 150 anni dell’Unità d’Italia: quali diritti, quali doveri per tutti”, un omaggio al film di Giuliano Montaldo (esposizione dei disegni originali dei costumi di scena), seguiti da una veglia per l’Unità di Italia e i diritti umani.

Vogliamo comunicarVi la nostra grande gioia ed emozione nell’apprendere della Vostra nobile scelta di dedicare un’intera serata di questa grande manifestazione canora al tema dell’Unità d’Italia, inserendo anche l’esecuzione della canzone che, per il mondo intero, è diventata il simbolo della vera vittoria di Sacco e Vanzetti, quella morale nelle coscienze del mondo intero: Here’s to you.

Noi tutti sentiamo spesso, anche la canzone del grande Gianni Morandi, scritta sulle note di Morricone, “Ho visto un film” e speriamo di sentirgliela reinterpretare.

Alla luce di quanto sopra riteniamo che la stessa serata possa essere arricchita nel Suo grandissimo significato dalla presenza sia di Fernanda SACCO, che di Giovanni VANZETTI, i quali, nonostante l’età, continuano a testimoniare in tutto il mondo, soprattutto ai giovani, l’attualità del sacrificio dei loro compianti zii.

Nell’attesa di un cortese riscontro, vogliate gradire i nostri più cordiali saluti.

Il Presidente
dott. Matteo Marolla
Torremaggiore, 10.01.2010

domenica 9 gennaio 2011

Cronologia Del Caso Sacco E Vanzetti

11 giugno 1888,

Bartolomeo Vanzetti, nacque in Villafalletto, prov. Di Cuneo (Piemonte) da Giovanni e la vedova Giovanna Novello Brunetti, primogenito di 4 figli, Giovanni, Vincenzina, Luigina.

22 aprile 1891

Nicola Ferdinando Sacco, nacque in Torremaggiore, prov. di Foggia (Puglia), da Michele Sacco ed Angela Moscatelli quintogenito di 7 figli, Arcangela, Nicola, Sabino, Luigi, Ferdinando, Felicia, Maria.

Aprile 1908

Nicola Sacco e suo fratello maggiore Sabino, partirono da Napoli sulla nave White Star, diretta per l’America, con sbarco a Boston il 12 aprile. Il fratello Sabino dopo un po’ fece ritorno a casa, con la promessa di Nicola che avrebbe fatto ritorno anche lui, da lì a poco.

9 giugno 1908

Bartolomeo Vanzetti partì da Villafalletto, il 13 giugno, si imbarcò a Le Havre per raggiungere gli USA, la traversata durò 7 giorni e 7 notti. Una volta lì, fece i lavori più disparati e pesanti pur di sopravvivere.

Nicola Sacco arrivato in America, in un primo momento, lavorò come trasportatore di acqua nei cantieri di lavori stradali, in seguito, dopo un corso di specializzazione per tagliatore di tomaie, fu assunto dal calzaturificio, Shoe Company, guadagnando 60-70 dollari la settimana.

Nel 1912, N. Sacco, ventunenne, sposa l’italiana Rosina Zambelli, diciassettenne; il loro primogenito, Dante, nacque nel 1913 e nello stesso anno, Nicola entrò a far parte di un gruppo di anarchici denominato “Circolo sociale”.

1916, Sacco ed altri compagni subirono un arresto per mancata esibizione di un’autorizzazione delle autorità, furono liberati dietro pagamento di un’ammenda. Chiunque lottava contro lo sfruttamento degli operai era sottoposto a controllo.

Maggio 1917, N. Sacco e B. Vanzetti si incontrano, per la prima volta in un’assemblea anarchica a Boston, “Galleanist Anarchist”, una settimana dopo raggiunsero il Messico insieme ad altri compagni per evitare la partenza per la guerra.

Fine anno 1917, Sacco ritornò nel Massachussets dove trovò lavoro in una conceria; Vanzetti fece ritorno subito dopo il compagno, comprò un carretto e si mise a vendere il pesce.

Cenni storici:

10 novembre 1918, fine prima guerra mondiale con la vittoria sulla Germania. Inizio crisi economica dovuta alla chiusura di industrie belliche, la disoccupazione crebbe ed anche l’insicurezza economica e politica. Dopo la rivoluzione russa si sviluppò anche un’assurda paura dei rossi, bolscevichi e radicali, tanto che gli americani si organizzarono in leghe per la sicurezza nazionale o di difesa.

Febbraio 1919, questo anno fu caratterizzato da più di 3000 scioperi in cui parteciparono più di 4.000.000 di lavoratori, gli operai, dopo la manifestazione a Seattle, ottennero l’aumento di salario. L’unione degli industriali lo definì il più grande reato del mondo, aumentando paura e indignazione verso gli immgrati.

28 aprile 1919, il sindaco di Seattle, ricevette per posta un pacco bomba che rimasto chiuso non esplose. Da qui, molti politici e personaggi di spicco, ricevettero gli stessi pacchi bomba che nelle varie esplosioni crearono danni e scompiglio.

1919, un certo Palmer (Pensilvanya) fu nominato ministro della giustizia, dopo aver subito l’attentato con un volantino bomba, chiese 500.000 dollari per formare la General Intelligence Division (centrale investigativa contro i radicali).

7 novembre 1919, due anni dopo la rivoluzione russa, iniziarono le persecuzioni contro gli stranieri. I commandos fecero irruzione negli uffici, sedi politiche, maltrattando uomini e donne senza cittadinanza, molti furono arrestati, altri con un “treno rosso” speciale furono deportati a New York per l’espulsione.

27 novembre 1919, il capo della polizia federale, Frank Burke, emanò una circolare a tutti i distretti, che fissava una data provvisoria, 2 dicembre 1920 per gli arresti dei comunisti con particolari istruzioni agli esecutori. Necessitava capire la natura del volantino recapitato a casa di Palmer, un certo Ravarini, italiano,aiutò le indagini infiltrandosi nei circoli anarchici e lì ebbe modo di incontrare anche Sacco e Vanzetti. Ravarini, smascherato , fu protetto dalla polizia, ma fece il nome di Robert Elia, impegnato nella stamperia.

25 febbraio, l’FBI, arresta R. Elia nella sua abitazione e dopo la perquisizione nella stamperia, trovarono della carta rossa simile al volantini pervenuto a Palmer e per sicurezza arrestarono anche Andrea Salsedo, compositore della stampa. I due furono interrogati per 3 ore separatamente.

25 aprile, gli anarchici si riunirono per discutere quale aiuto dare ai 2 amici arrestati che temevano torturati. A questo incontro parteciparono anche Sacco e Vanzetti, il quale Vanzetti assunse il compito di recarsi a New York per avere chiarimenti sulla situazione degli sfortunati. Il presidente di un comitato di difesa, L. Quintiliano, lo mise in guardia perché ci sarebbero state altre retate.

2 maggio, gli anarchici si riunirono ancora per decidere la distruzione del materiale politico, ne frattempo Salsedo era già deceduto, il suo corpo ritrovato sul selciato della strada, sfigurato, caduto dal 14° piano, sotto la stanza degli interrogatori.

15 aprile,Sacco dopo aver ricevuto una lettera(a marzo) dal fratello Sabino che annunciava la morte della loro madre, decise di recarsi al consolato di Boston per consegnare le loro foto al fine di avere i passaporti e far ritorno in patria. Lo stesso giorno alcuni banditi assalirono a South Braintree il portavalori della Slater & Morril, uccidendo il cassiere Parmenter e la guardia, Berardelli.

3 maggio, Sacco ,prima della sospirata partenza per l’Italia, si recò nel calzaturificio, dove aveva lavorato per riprendere i suoi utensili, salutare il direttore Kelley e i suoi colleghi.

Vanzetti, lo stesso giorno, si recò a Boston per acquistare pesce fresco,ma dovette rinunciare alla compera per il costo elevato.

5 maggio, Vanzetti fece visita e pranzò a casa della famiglia Sacco, la quale aveva iniziato a preparare le valigie. Lo stesso pomeriggio passarono di lì anche Orciani e Boda, informando che il guasto alla macchina che serviva a mettere in salvo il materiale stampato, era riparato.

5 maggio, sera, erano circa le ore 19,00 quando Nicola e Bartolomeo salirono sul tram per recarsi a Brokton e riprendere altro mezzo per Bredgewather, mentre Orciani e Boda li raggiunsero in motocicletta, al fine di ritirare l’auto, l’Overland, al garage di Simon Johnson. Durante il percorso in tram, Vanzetti scrisse una bozza di volantino per la riunione del 9 maggio che dopo averla corretta, la consegnò a Sacco che la mise in tasca. Arrivati tutti e 4 a destinazione,mentre Boda parlava con Johnson, il meccanico, si accorsero di qualcosa di strano, la moglie di quest’ultimo uscì di casa recandosi dai vicini per telefonare alla polizia.

5 maggio, sera, ore 22,00, Boda ed Orciani scapparono con la moto, Nicola e Bartolomeo ripresero il tram e lì furono catturati come personaggi sospetti. Arrestati e perquisiti, trovarono addosso una rivoltella Harringhton & Richard, carica e del calibro 38, un temperino, 20 $, alcune cartucce e diversi volantini scritti in italiano. La stessa notte arrivò al commissariato anche il meccanico Johnson che confermò che erano gli uomini che avrebbero dovuto ritirare la Overland.

Sia Sacco che Vanzetti, vennero interrogati, commettendo l’errore di mentire su alcune questioni, anche perché non sospettarono il vero motivo dell’arresto. Vanzetti affermò che non era anarchico e che l’arma che portava serviva in caso di difesa quando andava al porto, visto che spesso aveva con sé, soldi, ma non possedeva il porto d’armi.

Sacco nel primo interrogatorio disse che era sposato, padre di un figlio, che aveva lavorato nel calzaturificio Treekk, che non era mai stato a Bridgewather, non era comunista né anarchico, non conosceva Boda e Coacci. Testimoniò che portava la pistola per gente maleintenzionata e che con amici praticava il tiro a segno.

Il giorno successivo all’arresto, diversi testimoni oculari della rapina con omicidio, di South Braintree e Bridgewater, furono portati a Brocktoun per identificare gli arrestati. Nicola e Burt furono esposti ed umiliati davanti a una cinquantina di persone. Secondo le posizioni e gli atteggiamenti che fecero assumere agli arrestati, i testimoni a volte li incriminarono, senza avere certezza.

Nel contempo, in mezzo alla colonia italiana, si sparse la voce dell’arresto di Nicola e Burt e mentre questi si trovavano ancora al posto di polizia, furono visitati dal prof.F. Guadagni che rese loro noto il vero motivo dell’arresto, omicidio!,sia Sacco che Vanzetti rimasero sbalorditi.

Felicani propose ad alcuni compagni anarchici italiani di costituire un comitato di difesa con raccolta fondi per assistere i due imputati,usando i locali del giornale “La Notizia”, così nacque il “Comitato di difesa Sacco e Vanzetti.

Attività Associazione

1) 23 AGOSTO 2007: Costituzione dell'Associazione Sacco e Vanzetti e commemorazione 80° Anniversario.
2) 10 OTTOBRE 2007: Giornata Mondiale contro la Pena di Morte.
3) 14 OTTOBRE 2007: Raccolta Firme per la Moratoria contro la Pena di Morte.
4) 10 DICEMBRE 2007: Proiezione e discussione film del regista Giuliano Montaldo "Sacco e Vanzetti" (Biblioteca Sandro Onofri – Roma).
5) 29 GENNAIO 2008: Discussione sulle prospettive dopo la Moratoria (CinEtica DETOUR – Roma) a cura dell’Associazione Paul Rougeau di Roma.
6) 15 FEBBRAIO 2008: Sacco e Vanzetti, vittime dell’odio e del pregiudizio razzista (Liceo Fiani – Torremaggiore).
7) 24 MAGGIO 2008 : Foggia - III edizione delle Giornate dell'Attivismo di Amnesty International. Una firma e una foto per la liberazione dei difensori dei diritti umani in Cina.
8) 7-9 GIUGNO 2008: Torremaggiore - "UNA STELLA PER SACCO E VANZETTI" – una firma per la liberazione dei difensori dei diritti umani in Cina.
9) 17 GIUGNO 2008: Sede di FANO - partecipazione al progetto “Archivi in rete”.
10) 18 GIUGNO 2008: CS12-2008 - "Togliamo il bavaglio ai diritti umani" - partecipazione iniziativa gruppo di Foggia di Amnesty a Musica nelle Corti di Capitanata - Continua la Campagna Pechino 2008. Olimpiadi e diritti umani in Cina.
11) 21 AGOSTO 2008: Centro Produzione RAI – Saxa Rubra Roma – Trasmissione “Il Caffè“ con Corradino Mineo - Presentazione del libro di Fernanda Sacco “I miei ricordi di una tragedia familiare”.
12) 22 AGOSTO 2008: Torremaggiore - Veglia contro la pena di morte e per l’applicazione dei diritti umani dedicata al giornalista afgano Sayed Perwiz Kambakhsh, condannato a morte per blasfemia.
13) 21-23 NOVEMBRE 2008: Inaugurazione del Centro di Aggregazione Giovanile “Nick & Bart” ad Arona (NO), nell’ambito del Progetto “Le Vie della Speranza” – Consegna della tessera a Giovanni VANZETTI e Mike BONGIORNO.
14) 10 DICEMBRE 2008: Celebrazione del 60° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani presso il Liceo Classico “Lanza” di Foggia.
15) 25 FEBBRAIO 2009: Presentazione del libro di Fernanda Sacco “I miei ricordi di una tragedia familiare” alla trasmissione “Le storie” di Corrado Augias su RAI TRE.
16) 28 FEBBRAIO 2009: Liceo Scientifico I.S.I.S.S. “Federico II” di Apricena (FG), intervento nell’ambito del Progetto “MEMORIE MIGRANTI”.
17) 2 MARZO 2009: Incontro a Foggia con l’Assessore Regionale ai Servizi Sociali dott.ssa Elena Gentile.
18) 3 MARZO 2009: Collaborazione con la Scuola Media Statale “Padre Pio” di Torremaggiore per il Progetto “Il corridoio della Memoria”.
19) 21 AGOSTO 2009: Sacco E Vanzetti Day a Pistoia presso Caffetteria del Museo Marino Marini a cura dell’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia.
20) 29 SETTEMBRE 2009: Incontro al John Felice Center della Loyola University di Chicago, situata a Roma in Via Massimi 114 /A (zona Monte Mario) per una manifestazione aperta al pubblico dal titolo: "Sacco e Vanzetti vivono: la loro eredità culturale nel film, nella musica e nella storia".
21) 23 OTTOBRE 2009 : Presso il “Teatro Del Fuoco” di Foggia, consegna dal Consiglio generale dei pugliesi nel mondo di un premio alle memoria per Nicola Sacco.
22) 7 NOVEMBRE 2009: Adesione al convegno "L’Eredità Anarchica Nella Musica, Nella Letteratura E Nella Storia" svoltosi a Reggio Calabria presso la Sala Biblioteca del Palazzo della Provincia in Piazza Italia.
23) 18 NOVEMBRE 2009: Istituto Tecnico Commerciale "Angelo Fraccacreta" di San Severo (FG), incontro con i giovani studenti.
24) 28 FEBBRAIO 2010: Partecipazione al progetto "Waiting for Primavera dei Diritti" a San Severo (FG) presso i sotterranei di Corso Gramsci 51.
25) 13 MARZO 2010: Incontro con gli studenti dell’Istituto Comprensivo “R. Grimaldi” DI San Paolo Civitate
26) 29 APRILE 2010: Incontro con gli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale di Torremaggiore.
27) 6 AGOSTO 2010: Presentazione del libro di Fernanda Sacco “I miei ricordi di una tragedia familiare” a Torremaggiore presso la villa comunale alla festa "Pomodoro Folk".
28) 8 AGOSTO 2010: Presentazione del libro di Fernanda Sacco “I miei ricordi di una tragedia familiare” a Sannicandro Garganico (FG) presso Largo San Martino.
29) 10 AGOSTO 2010: Presentazione del libro di Fernanda Sacco “I miei ricordi di una tragedia familiare” a Rocchetta Sant'Antonio (FG) presso Castel D'Aquino.
30) 23 AGOSTO 2010: Sacco And Vanzetti Memorial Day a Torremaggiore presso Piazzale Palma e Piacquadio.
31) 28 AGOSTO 2010: Adelfia (BA) "Festa dell'Emigrante" presso la zona mercatale adiacente il borgo antico di Montrone testimonianza della signora Fernanda Maria Sacco.
32) 25 SETTEMBRE 2010: Partecipazione al convegno "Sacco E Vanzetti, Vittime Innocenti Dell'Odio E Del Pregiudizio Razzista, Vivono Ancora" a Friburgo in Svizzera presso C. o. de pérolles (Bd de pérolles 68) a cura della Federazione Colonie Libere in Svizzera.
33) 24 NOVEMBRE 2010: Presentazione del libro "Terroni" di Pino Aprile presso il Castello Ducale di Torremaggiore.
34) 30 NOVEMBRE 2010: Adesione alla Giornata Internazionale "Città per la Vita - Città contro la Pena di Morte" e partecipazione alla raccolta di firme contro la pena di morte organizzata con Amnesty International di Foggia.
35) 28 DICEMBRE 2010: Presentazione del libro di Fernanda Sacco “I miei ricordi di una tragedia familiare” a Torremaggiore (FG) presso la sala del trono del Castello Ducale.
36) 17 MARZO 2011: Celebrazione del 150° dell'Unità d'Italia presso la sede dell'associazione in via Cairoli 50 a Torremaggiore (FG)
37) 27 MARZO 2011: Partecipazione al convegno "La terra dei Borbone, la vera storia del Regno delle Due Sicilie mai scritta sui libri di scuola" presso l'Oratorio San Domenico Savio di Torremaggiore (FG)
38) 16 APRILE 2011: Partecipazione al convegno "150 Anni Dell’Unità D’Italia Di Emigrazione Italiana E Pugliese" presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale di Adelfia (BA)
39) 24 MAGGIO 2011: Partecipazione al convegno "LA MERICA - Quando ad emigrare eravamo noi" presso l'Auditorium Biblioteca Comunale di Sammichele di Bari (BA)
40) 5 AGOSTO 2011: Partecipazione al convegno "Postiglione-Sacco e Vanzetti - Storie diverse, tante analogie" presso la sala convegni del Comune di Raiano (AQ)
41) 23 AGOSTO 2011: Sacco And Vanzetti Memorial Day a Torremaggiore presso Piazzale Palma e Piacquadio.
42) 10 NOVEMBRE 2011: Partecipazione al convegno "Lo Stato (Non) Uccide - Giornata Contro La Pena Di Morte" presso la facoltà di giurisprudenza di Teramo.
43) 30 NOVEMBRE 2011: Partecipazione al convegno "Insieme Per La Vita" presso la Sala dei Borboni del Maschio Angioino di Napoli.
44) 1 DICEMBRE 2011: Partecipazione al convegno "Pena Di Morte E Pena Di Vivere" presso la biblioteca civica "Raffaele Artigliere" del Palazzo Toledo di Pozzuoli (NA).
45) 25 FEBBRAIO 2012: Presso l'associazione “Sacco e Vanzetti” incontro con gli studenti dell’Istituto “Sacro Cuore” di Foggia accompagnati dal preside don Fausto Parisi.
46) 1 MARZO 2012: Presso l'associazione "Sacco e Vanzetti" è stato organizzato la "Giornata del Migrante".
47) 5 MARZO 2012: Presso l'Istituto Superiore "Luigi Einaudi" di Foggia incontro con gli studenti e Fernanda Sacco.
48) 5 APRILE 2012: Presso l'associazione “Sacco e Vanzetti” incontro con una delegazione di emigrati italiani in America in visita al Monumento ed alla Casa Natale di Nicola Sacco.
49) 21 APRILE 2012: Presso l'ISTITUTO PROFESSIONALE “G. BOCCARDI” di Termoli (CB) incontro in collaborazione con AMNESTY INTERNATIONAL – MOLISE: “UNA PAGINA DI STORIA: SACCO E VANZETTI”.
50) 11 AGOSTO 2012: Presso Piazza Palma e Piacquaddio – Torremaggiore (FG), partecipazione alla FESTA DEI POPOLI, organizzata dal Comune di Torremaggiore.
51) 23 AGOSTO 2012: Sacco And Vanzetti Memorial Day 2012 a Torremaggiore presso Piazzale Palma e Piacquaddio.
52) 28 SETTEMBRE 2012: Presso la Biblioteca Civica di VIGEVANO (PV) incontro organizzato dall’Associazione Culturale delle Genti Lucane “Rocco Scotellaro” sul tema “Storie di emigrazioni: Presentazione del libro “I miei ricordi di una tragedia famigliare” di Maria Fernanda Sacco.
53) 07 OTTOBRE 2012: Presso la Libreria “La bottega dei miracoli” di Torremaggiore incontro organizzato in collaborazione con l’Associazione DAUNIA DUE SICILIE ed il Centro Culturale “Don Tommaso Leccisotti” per la presentazione del libro “Mezzogiorno Europeo” di Michele Di Cesare.
 
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