domenica 5 settembre 2010

Lettera Di Fernanda Sacco All'Editore Galzerano

Gentile Editore Galzerano,

dalla risposta del Presidente dell'Associazione "Sacco e Vanzetti", dott. Matteo Marolla (Medico Specialista) avrà appreso che l'ultima nipote vivente di Nicola Sacco ha voluto fondare l'Associazione in ricordo dei due martiri.
Ebbene, sono io Fernanda Sacco, e, quasi offesa, Le scrivo per informarLa di tante cose che LEI non sa.
Da oltre 30 anni (ottantenne!) mi dedico a questa causa.
Voglio portare ai giovani, nelle scuole, il ricordo dei due emigranti italiani, condannati ingiustamente.
Gentile Editore, Sacco e Vanzetti, appartengono alla storia, al mondo intero, a tutte le ideologie che amano e difendono la Giustizia e non può essere solo un appannaggio del Movimento Anarchico.
Come socialisti, noi di famiglia, Sacco, abbiamo sempre condannato le sue idee politiche, ma ci siamo ribellati contro la condanna per omicidio a scopo di rapina.
E' questo che io comunico ai giovani, senza interessi politici, perciò noi ci sentiamo liberi di invitare tutti quelli che sostengono la loro innocenza!
COME FA LEI A DIRE CHE I DUE SI SENTIVANO POCO ITALIANI, SE LO HANNO GRIDATO FINO ALL'ULTIMO ISTANTE?
Perché non dice che andarono nel Messico per sfuggire al Servizio di Leva in USA (anche per gli emigranti) e non perché non volevano rientrare in Italia?
Il Vostro MOVIMENTO ANARCHICO non ci interessa, anzi aggiungo che conservo dei brutti ricordi: tafferugli e scontri nella sede RAI di Torino e a Villafalletto nel 1977.
Avevano persino deciso di togliere dalla lapide di mio zio il suo nome di battesimo, Ferdinando, perché, a loro dire, per la Storia era Nicola.
E per ultimo Le dico: una gentile signora del Centro Italia, mai conosciuta, ma invitata proprio perché anarchica, voleva imporre prepotentemente la sua nomina a Presidente della nostra Associazione.
Gentile Editore, Lei con la Sua lettera ha voluto scagliare un'ultima bombetta... ed io senza farLa dispiacere troppo, voglio darLe un'ultima notizia: ho acquistato personalmente quella sede, che resterà PER SEMPRE "ASSOCIAZIONE SACCO E VANZETTI" ed ho ospitato il Partito dell'Italia dei Valori, perché difende la GIUSTIZIA, quella che Sacco e Vanzetti non hanno avuto.
Gentile Editore, il tutto ci fa pensare che è assolutamente impossibile avere un confronto, perché noi parliamo della

CONDANNA PER DELITTO A SCOPO DI RAPINA

voi volete parlare solo del loro ideale politico:

L'ANARCHIA.

Con rispetto
Fernanda SACCO

Torremaggiore 04/09/2010
 
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